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Odontoiatria conservativa

Conservativa

L’odontoiatria conservativa è quella branca dell’odontoiatria che si concentra sulla diagnosi, la prevenzione e il trattamento della carie, con l’obiettivo di preservare la salute del maggior numero possibile di denti. Questa branca odontoiatrica mira quindi a ridurre la necessità di interventi invasivi, come l’estrazione dei denti, e a conservare la dentatura naturale.

L’odontoiatria conservativa offre numerosi vantaggi per la salute e l’estetica dei denti, tra cui:

  • Preservazione dei tessuti dentali sani, i trattamenti conservativi mirano a preservare il maggior numero possibile di tessuti dentali sani, contribuendo a mantenere una struttura dentale solida e funzionale.
  • Riduzione della necessità di interventi invasivi, l’odontoiatria conservativa mira a ridurre la necessità di interventi più invasivi, come l’estrazione dei denti, offrendo alternative che conservano la tua dentatura naturale.
  • Miglioramento dell’estetica del sorriso. I trattamenti conservativi sono progettati per ripristinare sia la funzionalità che l’estetica dei tuoi denti, garantendo un sorriso luminoso e attraente.

Il trattamento di odontoiatria conservativa più comune e importante è l’otturazione dentale. Le prime forme di otturazioni dentali risalgono all’antico Egitto e alla civiltà dell’Indo. In quei tempi, i dentisti utilizzavano miscele di materiali come cera d’api, resina e persino oro per riempire i denti danneggiati. Tuttavia, l’evoluzione delle tecniche e dei materiali è stata costante nel corso dei secoli.

Nel XIX secolo, il medico francese Auguste Taveau introdusse l’uso dell’amalgama, una lega di mercurio con altri metalli come argento, stagno e rame, per le otturazioni dentali. L’amalgama è stato ampiamente utilizzato fino al XX secolo, ma ha suscitato preoccupazioni per la presenza di mercurio, che ha portato alla ricerca di alternative.

Negli ultimi decenni, con l’avanzamento della tecnologia dentale, sono stati sviluppati materiali compositi a base di resina che offrono un’alternativa sicura ed esteticamente gradevole all’amalgama. Questi materiali consentono di riparare i denti danneggiati in modo invisibile, mimetizzandosi con il colore naturale dei denti circostanti.

Oggi, esistono diverse tecniche per ricostruire i denti danneggiati, e la scelta dipenderà dalla gravità e dalla posizione della carie o della lesione.

  • Otturazioni composite: Questa tecnica utilizza materiali compositi a base di resina, che possono essere modellati e adattati alla forma del dente danneggiato. Le otturazioni composite si fondono perfettamente con il colore del dente circostante, garantendo risultati estetici ottimali.
  • Inatarsi (Onlay e Inlay) :Queste sono otturazioni dentali personalizzate realizzate in laboratorio utilizzando materiali come la ceramica o il composito. Gli onlay coprono la superficie occlusale del dente, mentre gli inlay vanno all’interno delle cuspidi. Queste soluzioni sono spesso utilizzate quando la carie è troppo estesa per una normale otturazione.
  • Otturazioni temporanee: Sono utilizzate come soluzione temporanea quando è necessario un trattamento più complesso o un ritardo nell’esecuzione dell’otturazione permanente.

 

La tecnologia moderna ha notevolmente migliorato le tecniche di odontoiatria conservativa, rendendo il trattamento più veloce, preciso e confortevole per il paziente.

Indipendentemente dalla tecnica utilizzata, tuttavia, l’obiettivo principale è quello di riparare i denti danneggiati, prevenire ulteriori deterioramenti e ripristinare la loro funzione normale.